Lo Stadio ``Luigi Failla``

Lo stadio comunale di Castelbuono venne inaugurato il 26 luglio del 1951, dapprima in un clima di passione sportiva accesa e anche agonisticamente organizzata non poteva  mancare l’amore per il calcio. Per parecchi decenni anche i castelbuonesi più dotati e desiderosi di giocare in un vero campo di calcio dovettero accontentarsi  della spianata antistante il castello.

In tempi di magra i Comuni non avevano grandi risorse da destinare alle attività sportive anche perché gli esigui bilanci dovevano far fronte a esigenze indubbiamente primarie (rete idrica e fognaria, viabilità). Fu così che, ancora una volta si cercò di far fronte con le risorse della propria iniziativa e buona volontà ottenendo dall’amministrazione comunale un lotto di terra più o meno dove si trova l’attuale campo sportivo e cercando di procedere al suo spianamento a forza di braccia, vanga e picconi. Ma purtroppo una asperità del terreno, non superabile con tali mezzi artigianali costrinse a sospendere i lavori.

Quando sembrava che tutto dovesse ormai differirsi a chissà quale data comparve sulla scena il Dott. Guido Mitra, elegante e garbata figura di farmacista d’altri tempi anch’egli appassionato sportivo e abile ciclista.

Con metodo e costanza, utilizzando i continui contatti umani che la sua farmacia gli dava modo di avere, coinvolgendo nell’impresa il commendatore Giuseppe di Galbo, insegnante in pensione e il maresciallo Lo Presti, riuscì a raggranellare alcuni fondi pubblici nonché le offerte di numerosi compaesani (anche se gran parte dei fondi li aveva personalmente anticipati lui). Il campo sportivo divenne così una realtà e per la festa di S. Anna del 1951 fu inaugurato con una partita contro il Campofelice di Roccella nel quale quella prima squadra di dilettanti ottenne la vittoria. (Tratto dal libro “U Paisi” del dott. Salvino Leone).

Il 16 luglio del 1963 durante una gara del Torneo delle Madonie tra Montemaggiore Belsito e Castelbuono, in uno scontro fortuito di gioco, morì il calciatore castelbuonese, Luigi Failla a cui è attualmente intitolato lo stadio comunale di Castelbuono che si trova in via Giuseppe Mazzini.

Lo stadio comunale Luigi Failla famoso per le tante gare importanti del torneo delle Madonie e dei vari campionati, salì agli onori della cronaca nel campionato di Promozione del 1982 quando nello scontro diretto tra il Castelbuono (secondo in classifica) ed il Villabate in testa al campionato, si registrarono circa 5.000 mila presenze tra gli spalti, quel giorno il Palermo in serie B alla “Favorita” fece meno spettatori.

Dal 2005 al 2009 il Failla è rimasto chiuso per i lavori di ristrutturazione che hanno interessato sia il terreno di gioco che la biglietteria, gli spogliatoi e la tribuna centrale, e solo in occasione del campionato 2010/2011 sono riprese le attività delle due società sportive, l’Asd Castelbuono e la nuova Polisportiva Castelbuonese entrambe militanti nella terza categoria regionale e corredate da un ampio settore giovanile.

Da quel momento saranno anni intensi per lo stadio Luigi Failla, si assisterà a tanti derby disputati in varie categorie, tornerà l’entusiasmo dei castelbuonesi e dei madoniti. Rimarrà alla storia la data del 16 novembre 2013 quando in occasione del confronto tra la Polisportiva Castelbuonese e il Castelbuono 75, nonostante una pioggia battente, si registrarono circa 3.000 spettatori.

Nel 2013 nasce a Castelbuono la terza realtà calcistica, l’Asd Supergiovane Castelbuono che ha come obiettivo quello di far divertire e valorizzare i calciatori locali, la società giallonera esordì in terza categoria proprio al Luigi Failla il 26 Ottobre 2013 contro la Pro Alia pareggiando per 2-2.

Nel settembre 2018 lo stadio è interessato da un altro intervento di manutenzione riguardante un reintegro di terra al fine di migliorare il pessimo fondo campo e migliorare il drenaggio, la capienza attuale dello stadio Luigi Failla è di 1.780 spettatori suddivisi tra la tribuna centrale e quella laterale.