La Supergiovane termina oggi il campionato visto che, dopo la sosta pasquale, nell’ultima giornata si riposerà. I Cinghiali, impegnati oggi a Caltavuturo (privo di obbiettivi ma che si è rivelato un avversario ostico in quanto non ha regalato nulla), sono partiti da Castelbuono con la convinzione di scacciare via la paura retrocessione visto che l’ultima posizione, occupata dal Petralia, distava un punto e il Caccamo faceva compagnia al nostro branco. A fine primo tempo la Supergiovane stava perdendo 1 a 0 a Caltavuturo, il Cartagine perdeva 3 a 1 a Valledolmo e il Petralia volava a più due sulle concorrenti grazie all’1 a 0 realizzato nel campo del Vis Solunto (priva di obbiettivi e che venerdì con un comunicato ufficiale su Facebook, senza spiegare i motivi di questa scelta, ha subito le dimissioni del Mister e di 15 giocatori: infatti oggi, la squadra si Santa Flavia, è scesa in campo col settore giovanile). Nel secondo tempo poi le gare termineranno 4 a 2 per il Valledolmo e 2 a 0 per il Petralia, e i Cinghiali invece, con orgoglio, ribaltano il risultato grazie alla rete di Culotta (rigore) e grazie al gol di testa di Città. Quindi la Supergiovane, vincendo, vola al quartultimo posto a 18 punti scavalcando anche il Resuttana a 17 punti (che ha perso in casa 4 a 2 del Rangers, i quali vanno a +3 dallo Stella Del Mare, oggi riposante di turno, e stando a -2 dalla capolista Misilmeri che ha vinto 2 a 1 a Cerda), che farà compagnia al Petralia, e volando a +3 dall’ultima posizione occupata dal Cartagine.  Però, nonostante manchi un solo turno ela Supergiovane ha gli scontri diretti a favore contro la squadra di Caccamo, non è salva perché in caso di parità di punti si andrà allo spareggio in campo neutro. Però il prossimo turno sorride ai cinghiali, perché il Petralia ospita il Cerda, a caccia di punti per migliorare la situazione play-off, il Resuttana farà visita alla capolista Misilmeri che in caso di vittoria sarà la vincitrice del campionato, e il Cartagine, ultima, ospiterà il Caltavuturo, che come dimostrato oggi non regalerà niente. Quindi, sulla carta, i nostri cinghiali dovrebbero essere salvi e aspettano dopo la sosta pasquale per procedere ai possibili meritati festeggiamenti, in questo campionato andatoci a nostro sfavore viste le ingiustizie tra squalifiche e ricorsi. Ecco tutti i dettagli del nostro campionato: