Gioco di squadra, grinta, spirito, rischi e sacrificio: la Supergiovane conquista 3 punti meritati e sudati contro un buon Finale grazie alle reti di Norata e Spallino. Da segnalare l’assenza di Cicero per squalifica, che ha influito molto. Però Ciccio Norata e Città hanno saputo gestire il gioco a centrocampo, tanto che, lo stesso Città, ha subito fornito nei primi minuti un assist splendido a Norata, che così porta in vantaggio i cinghiali. Nel corso del primo tempo non ci sono state occasioni da gol, tranne per i padroni di casa: Botindari salta due nostri difensori ma il suo tiro viene neutralizzato da un super Cefalù. Nel secondo tempo il Finale fa più paura tanto che Raimondo colpisce la traversa. Però la Supergiovane reagisce e infatti, dopo che Mazzola sfiora il 2 a 0, Conoscenti conquista un rigore grazie a un passaggio di Piro: dal dischetto va lo stesso Conoscenti che si fa però parare il rigore. A pochi minuti dalla fine i nostri cinghiali vogliono chiudere la partita e ci riescono: ancora un altro passaggio di Città manda in rete il giovane Spallino che a tu per tu con Vuono piazza il pallone all’angolino basso. Dopo di ciò l’arbitro assegna 4 minuti di recupero e al termine di questi la Supergiovane può festeggiare per aver conquistato i 3 punti. Questa vittoria consente ai nerooro di tenere il passo dello Stella, che anche oggi ha vinto.
Cefalù G. voto 6 pochi i brividi dalle parti del portierone dei cinghiali. A tratti è stato visto sorseggiare caffè dietro il palo. Trema sulla traversa presa dal Finale. Poi ammoglia viscotta nna tazzina fino alla fine della partita. Pelandrone
Conoscenti R. voto 6,5 buona la prova del piccolo ma tenace Conoscenti. Non ha paura di andare a contrasto con il colosso attaccante del Finale. Disimpegna bene e sgroppa quando può sulla fascia. Piccoli cinghiali crescono.
Cangelosi F. voto 7 i meccanismi nel reparto difensivo oggi sono quasi perfetti. Poco spazio offerto all’attacco bianco azzurro. Cerca gloria con una punizione dal limite. Meta da 4 punti. Quando passeremo al rugby sarà il primo tesserato. Roccia.
Vaccaro MB voto 7 ci mette un poco a prendere le misure a Botindari che nei primi 20 minuti lo sposta come vuole. Poi il giovane e sorridente Vaccaro trova la concentrazione giusta e trova tempo e spazio per impostare la manovra anche da dietro.
Antista G. voto 6,5 partita dopo partita si trova sempre più a suo agio nel ruolo di terzino sinistro. Tecnica, potenza e spericolatezza in scivolata. Senza di lui non c’è spettacolo acrobatico in campo. Circense.
Piro V voto 6,5 non è che sia al massimo della sua forma. Ci prova a stare dentro il ruolo dell’ala destra ma fatica a rientrare. Epico il tunnel che prende dall’ala sinistra del Finale. Voto positivo per l’impegno e la grinta. (qualcuno sostiene che l’azione del gol sia partita dal suo piede… bah, l’importante è partecipare) De Coubertin.
Citta A. voto 7,5 uhhhhhhhhhh che giocatore. Entra subito in partita e si vede subito che è la sua giornata. A centrocampo è zona sua. Geometrie esistenziali che illuminano lo spirito della squadra. Suoi i due assist che permettono a Norata e Spallino di andare in rete. Epico.
Norata F. voto 7 Quando si muove a centocammpo sembra di sentire i cingolati di mezzi pesanti che arrivano per asfaltare tutto. Diga impenetrabile. Km percorsi illimitati. Infiniti. Highlander.
Mazzola D. voto 7 “quell’uomo ha sette polmoni”. Non corre, sfreccia a gravitazione magnetica. Ritorna dopo la squalifica è da tutto quello che ha. Cinghiale inside.
Spallino G. voto 8 Chi se lo ricorda Alain Boksic? Falcata lunga e dribling spartano. Tocchi di finezza e intesa col compagno di reparto Norata M. Un altro giocatore. Geniale l’intuizione del duo tecnico di avanzarlo dietro l’unica punta. Trova anche il gol, bellissimo. Promessa.
Norata M. voto 7,5 Ogni volta che tocca palla mi sembra di sentire la sigla dei GosthBusters. Ma è proprio lui, bomber Norata che rientra dal primo minuto per sopperire alle mancanze in avanti. Un ectoplasma daltri tempi. Un Del Piero fantasmizzato. Nonostante i continui crac e croc delle sue ossa, era lui ad impostare l’arrembaggio dei cinghiali. Consigliato per il mercato del fantacalcio, é quotato a 12. Leggenda.
Entrano
Cefalù G. Voto 6 entra al posto di un Piro sfinito. Buona prova.
Leta A. Voto 6 il piccolo Simba si fa trovare pronto per dare fiato alle fasce che hanno dato tutto. Affidabile.
Di Martino voto 6,5 i suoi minuti in campo sono sempre precisi e di esperienza. Molto mestiere nelle sue movenze. Mastino.
Conoscenti G. Voto 6,5 entra al posto dell’eroe di giornata Norata. Crea scompiglio nella esausta difesa del Finale. Si procura e poi sbaglia un rigore. Ma il centravanti che vogliamo.