Allora parliamo di cose serie, quindi cazzeggiamo.  Mentre la redazione sportiva si riunisce per il pagellone di questo turno sportivo, ci giungono notizie che Firenze è stata invasa da un cinghiale sui pattini, che divora bistecche fiorentine. Pippi torna a casa, non abbiamo più acqua per l’allenamento. Oh, andiamo alle cose serie. La Supergiovane prende il ritmo e a musica cumincia a sunari bbona. Arriva a bordo campo il Patron della San Carlo madonita e tutti diventano più “buoni” e santi.

Gentile M. voto 6 Poco lavoro oggi per lui. Ma i retropassaggi li prende tutti. Fa un po’ di scenetta perchè il mister avversario se la prende col fratello in panchina. Qualcuno lo ha visto togliersi le ragnatele dagli incroci da solo. Sagrestano.

Mazzola D. voto 6,5 La falcata sulla fascia torna ad essere quella plastica e rapida dopo l’infortunio. Si fa le sue passeggiate sulla fascia con serenità. Poi sotto la doccia presto per non perdere la messa delle 5. Chierichetto.

Antista G. voto 6,5 prima azione, primo svarione. Ma poi c’è. Pi nun sapiri ne leggiri e ne scriviri la butta in candele. Belle alte.  Candelabro d’acciaio.

Vaccaro M. voto 6,5 preciso e rapido. Ogni tanto esce il Bonucci che è in Lui e ci scappa quasi l’azione da gol. Pecca ancora l’intesa con il compagno di reparto. Parra picca. Confessore.

Cefalù G. voto 6,5 si è svegliato presto per la messa dell’alba. Poi colazione sana e dritto al campo. Vola sulle fascia come i chierichetti fra le panche quando chiedono l’offerta per la Messa. Barabba.

Corradino M voto 7 Sale sempre più in cattedra, ma che dico in cattedra, sul pulpito. L’oratoria calcistica  è perfetta ed evangelizza il centrocampo. Piccolo Papa.

Città A. voto 6 Se non c’è fango non ha grip nelle gambe. Si sbatte e prova a fare il suo pezzo migliore: la simulazione su palla persa in corsa. Gli riesce una volta si e una volta no. Don Camillo.

Norata F. voto 6,5 Niente fango nemmeno per lui, e non ci trova prìo. Difende la sua metà campo come se fosse la Terra Santa e combatte la sua battaglia di civiltà religiosa: Cavaliere Crociato.

Sferrino A. voto 7 Gli manca solo il gol. Lo cerca come il sacro Graal. Ma l’arte delle “parabole” è figlia dei suoi piedi. Figliol prodigo.

Cicero A. voto 7,5 Crea il vuoto attorno a sé quando accelera. Il suo gol dopo due minuti è di prepotenza e plastica bellezza. E’ la croce degli avversari, vittime continue di dribbling, tunnel e sombrero. Un punto di riferimento, in accoppiata con Sferrino, per la mediana e l’attacco. Santo subito (ancora lui uomo Cinghiale Sky).

Conoscenti A. 6 Fare reparto da soli non è semplice. La forma sta arrivando e noi lo sappiamo che Conoscenti ha i suoi santi in paradiso. Esce a bocca asciutta ma con una buona prestazione. Forse conserva le cartucce per le partite da risolvere al 95. Miracolato.

Il voto per i panchinari oggi non ci sarà. Il prete sta spegnendo le candele e “senza sordi missa nun si nni canta”.

Un 6 politico-religioso a tutti per l’impegno e la voglia che ci mettiamo durante la settimana. Contenti, vista la bella giornata, della presenza al Failla dei castelbuonesi, che se non ci sono Juve, Milam Inter, Palermo o messe in diretta stremaing ci vengono a seguire al campo.

Adesso andate in pace. Peace & love.

andra cicero