[tb_results limit=”1″ comp=”3″ season=”2″ club=”5″ linktext=”Vedi tutti i risultati ” linkpage=”144″ title=”Ultima Giornata “]
Nessuno avrebbe scommesso un soldo sul fatto che Domenica il campo fosse praticabile. Ma così è stato e dopo un lungo stop si torna in campo. L’avversario è il San Mauro, che all’andata aveva dato prova di grinta e orgoglio strappando un pareggio ad una Supergiovane superficiale e distratta. Ma sarà stata proprio la voglia di rivincita e la voglia di tornare in campo che ha trasformato la mentalità, ultimamente fiacca, dei cinghiali gialloneri.
Quando vedi una squadra che ancora dopo il 6 a 0 cerca di pressare gli avversari e portare la palla in avanti, allora ti rendi conto di essere entrato nella mentalità giusta. Bene così. Ora Pagellone del lunedì.
Corradino 6: mai impegnato veramente dall’attacco maurino. Gioca a tris con i quadrati della rete, e perde. Giocherellone.
Mercanti G. 7: il giovanissimo è all’esordio dal 1° minuto. Non si emoziona e sulla fascia destra gioca palloni precisi senza sbagliare mai i contrasti. Efficace e silenzioso. Kenny di South Park.
Cangelosi 7,5: le prende tutte. Colpi di testa che sembravano cannonate. Si spara una discesa ma il Capitano Norata non coglie lo scambio. Il gol sarebbe stato meritato. Colonna Dorica.
Antista 7: ogni tanto azzarda qualche dribbling che sul fango si sa non è la cosa migliore da fare. Ma in coppia con Cangelosi ritornano ad essere coppia impenetrabile. Colonna Ionica (con ossatura in ferro).
Mazzola 8: sembra spento nel primo tempo. Ma sa il fatto suo e non riesce a spingere sul lato fangoso. Nel secondo tempo sfodera corsa, dribbling e due grandi gol. Oggi fa l’ala sinistra aggiunta. Ci ha chiamato Galliani e ha proposto scambio con Emanuelson: abbiamo risposto con pernacchia a due mani.
Norata C. 7,5: dategli un metroquadrato di fango e farà crescere dighe a centrocampo. Entra in modalità cagnaccio su tutti i palloni e vince tutti i contrasti. Fondamentale, fa ripartire la squadra decine di volte. Bobcat.
Città 7: giggioneggia a centrocampo lasciando senza palle giocabili i centrocampisti del San Mauro. Perno fondamentale. Giocatore Slow Food.
Conoscenti A. 8: se gioca segna. E stavolta ne fa due. In posizione arretrata dietro le punte riesce ad essere efficace e concreto. Grande prestazione come sempre. Se chiamato risponde. Segna sempre lui, manco se fosse Maurizio Ganz.
Norata M. 7: tanta quantità nonostante il bacino scomposto. Se il primo difensore è l’attaccante la squadra gira bene. Assist di tacco con ghiaccio per il gol di Mazzola. Vecchia Star.
Gulino 7: sul 6 a 0 viene richiamato dalla panchina perché pressava ancora i difensori maurini. Tenta una rovesciata e macina chilometri. Gli manca solo il gol. inesauribile.
Piro 6,5 +0,5: il primo tempo lo passa a digerire. Al rientro dagli spogliatoi, dopo aver fatto il ruttino, carbura un po’ e fra le maglie larghe biancoverdi prova qualche cross e due tiri ciabattati. Mezzo punto in più per le linee del campo tirate a forma di callozzo di sasizza. Insostituibile.
Entrano :
Sottile D. 6,5 L’ultimo acquisto dei cinghiali si presenta con grinta e tenacia a centrocampo. Mette sempre il piede e riparte con lucidità. Gregario.
Sferrino A. 6,5: il rientro dopo settimana febbricitante. Gioca quanto basta per far saltare i nervi agli avversari con le sue finte. Numero 10 sul campo.
Di Paola G 6: entra e fa finta di giocare. Non sporca nemmeno il completino. Professionista del pulito.
Spallino M. 6: dopo che gli hanno svelato che la partita della “Maggica” era stata sospesa e di aver registrato 90 minuti di pubblicità di Sky, acconsente ad entrare in campo per fare compagnia al solitario Di Paola. Cori ranni.
Madonia M. 6,5: è l’uomo più atteso. L’oriundo maurino ha preparato la partita con allenamenti intensi. Ripagati i suoi sforzi: mette i rete un crossaccio di Piro. Per rispetto alla patria non esulta. Bravo Meuro.
Tecnici : il duo Prestianni/Corradino merita l’8 in pagella. Ricompongono la squadra e risollevano il morale. Se avevano sta formazione al fantacalcio sbancavano.
Ps. Infortunio per il profeta Cusimano, che pur di non indossare la maglia dell’Inter si è dato alla 3 categoria.
Grazie ai castelbuonesi che ci hanno sostenuto, sia comprando il nostro calendario all’ingresso sia venendo al campo così numerosi.